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La conducibilità elettrica dell’acqua, quali sono i valori ottimali

la conducibilità dell'acqua

Tra i parametri fondamentali per valutare la qualità dell’acqua e l’eventuale presenza di sali disciolti c’è la conducibilità elettrica.

Si tratta di un valore che cambia in relazione alla composizione chimica dell’acqua e alla sua provenienza, assumendo indici differenti quando si tratta di potabile, di mare, oppure distillata.

Ecco che cos’è la conducibilità dell’acqua, come si misura e quali sono i suoi indici ottimali in diverse tipologie di liquidi.

Cos’è la conducibilità elettrica dell’acqua?

Quando si parla di conducibilità elettrica, si intende la capacità di un liquido di condurre elettricità legata alla quantità di ioni presenti al suo interno.

Infatti, più è alta la percentuale di sali e minerali disciolti nell’acqua, maggiore sarà la sua conducibilità. Si può quindi dire che la conducibilità dell’acqua è un indicatore della purezza o della salinità.

Un’acqua pura come quella distillata ha una bassa conducibilità, mentre l’acqua di mare, ricca per sua natura di sali disciolti, ha valori di questo parametro molto elevati.

Come si calcola la conducibilità elettrica?

La conducibilità elettrica dell’acqua ha una particolare unità di misura con cui viene calcolata. Si chiama microsiemens e viene solitamente indicata per centimetro (µS/cm), tranne che in caso di liquidi con alta salinità come l’acqua di mare, per cui generalmente si esprime in millisiemens (mS/cm).

La conducibilità dell’acqua è misurata attraverso specifici strumenti detti conduttivimetri, in grado di rilevare la capacità del liquido di condurre elettricità tra due elettrodi. I valori di conducibilità possono variare sensibilmente in relazione alla temperatura e alla presenza di soluti nell’acqua.

La conducibilità dell’acqua in bottiglia

L’acqua in bottiglia presenta valori di conducibilità acqua potabile che differiscono in base alla sua origine. Infatti le acque minerali naturali hanno in genere un valore più alto rispetto alle oligominerali, poiché ricche di sali minerali.

In media, l’acqua potabile di qualità ha un valore di conducibilità elettrica compreso tra 100 e 500 µS/cm. Esistono anche delle eccezioni con indici molto più alti, che sono comunque considerate potabili.

La conducibilità dell’acqua in bottigliala conducibilità dell'acqua in bottiglia

Qual è la conducibilità dell’acqua del rubinetto

La conducibilità dell’acqua del rubinetto varia in base alla fonte e al trattamento che viene applicato in fase di depurazione.

In Italia, l’acqua potabile ha generalmente una conducibilità compresa tra 300 e 800 µS/cm, ma i valori possono cambiare in base alla presenza di determinati sali minerali o a trattamenti specifici.

In ogni caso, l’acqua potabile viene sottoposta a numerosi controlli che ne garantiscono il consumo in sicurezza per i cittadini.

Se la conducibilità elettrica ha dei valori troppo elevati, è possibile che contenga alcune sostanze indesiderate (può capitare se le tubazioni di casa sono obsolete) oppure quantità di sali minerali eccessive.

I valori di conducibilità dell’acqua di mare

La conducibilità acqua di mare è molto alta poiché contiene una grande quantità di sali disciolti, primo fra tutti il cloruro di sodio. In media, il suo valore di conducibilità elettrica è compreso tra 50.000 e 60.000 µS/cm. Determinante per la salinità dell’acqua, questo indicatore influenza diverse proprietà fisiche e chimiche del liquido.

i valori dell'acqua

La conducibilità dell’acqua distillata

L’acqua distillata è quasi completamente priva di sali minerali e altre sostanze disciolte, ecco perché viene considerata pura. Va da sé che la conducibilità acqua distillata risulta essere molto bassa, solitamente con indici inferiori ai 10 µS/cm. Questo valore è dato dall’assenza di ioni liberi, che impediscono appunto di condurre l’elettricità.

Perché la conducibilità dell’acqua è importante

Come anticipato, la conducibilità elettrica dell’acqua è un parametro essenziale per determinare la qualità e comprendere quando è potabile.

Attraverso un test dell’acqua gratuito è possibile monitorare il parametro di conducibilità elettrica e valutare se è necessario ridurlo ulteriormente con un purificatore domestico, per un’acqua ancora più leggera direttamente dal rubinetto di casa.

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